16 dicembre - La speranza apre la porta del cielo.

 La speranza delle tre virtù è la più umile…

Anche la speranza tiene l’uomo in cammino.

 E, come la fede e la carità, è una virtù teologale.

Tutte e tre sono compagne di viaggio del viandante e non l’abbandonano mai.

“La speranza non può deludere perché sorge dalla fede e si alimenta con l’amore”ed è quella forza che spinge il cristiano a camminare sulla terra tenendo gli occhi rivolti al cielo nel senso che nel suo agire non dimentica gli insegnamenti di Gesù e in Lui spera.

Così descrive la speranza il Papa Francesco “La speranza non è un ottimismo, non è quella capacità di guardare le cose con buon animo e andare avanti. No, quello è ottimismo, non è speranza. Né la speranza è un atteggiamento positivo davanti alle cose. Quelle persone luminose, positive... Ma questo è buono, eh! Ma non è la speranza. Non è facile capire cosa sia la speranza. Si dice che è la più umile delle tre virtù, perché si nasconde nella vita. La fede si vede, si sente, si sa cosa è. La carità si fa, si sa cosa è. Ma cosa è la speranza? Cosa è questo atteggiamento di speranza? Per avvicinarci un po’, possiamo dire in primo che la speranza è un rischio, è una virtù rischiosa, è una virtù, come dice San Paolo ‘di un’ardente aspettativa verso la rivelazione del Figlio di Dio’. Non è un’illusione”.

Speranza

Nella rinata bellezza del mondo
Ogni giorno mi levo e mi consumo:
creatura momentanea di durata infinita,
tesso per il Creatore la veste della vita.

(Maura Del Serra)

 

La speranza cristiana ci apre le porte della vita eterna e riesce a dare valore e senso anche alle esperienze più insignificanti della nostra quotidianità che vengono vissute con maggior consapevolezza ben sapendo che tutte concorrono alla realizzazione del nostro progetto di salvezza.

Per chi vuole saperne di più: ciccare su:

“Il Vangelo della speranza”