17 dicembre -Il prodigioso mistero del Natale

17 dicembre

Natale è una festa che non ha pari. Quando  lo spirito del Natale ritorna puntuale ogni anno, i nostri cuori ritornano bambini e noi come tali accogliamo con gioia e allegria il prodigioso mistero del Natale.

È

Natale

e torni ancora, Signore,

a mendicare il nostro amore.

Vogliamo accoglierti, piccolo bimbo,

ma tu trasforma il nostro freddo cuore

da stalla povera in caldo ambiente

degno del tuo dono.

Guglielmo

Giaquinta

 

 Lo Spirito del Natale, come ogni Angelo, esiste per chi lo sente e lo pensa e, in questa maniera, lo attrae. Se non gli si dà energia passa inosservato.

In questo modo noi siamo responsabili, creatori ed artefici della Radiazione  tanto bella che esiste a Natale.

 

• La prima radiazione che emana, di colore rubino, produce prosperità, desiderio di regalare, uscire a far compere, preparare cibi, fare grandi cene….

• La seconda radiazione, di colore verde, porta allegria, entusiasmo, desiderio di cantare e di celebrare il Santo Natale. 

La terza e ultima radiazione, di colore bianco, irradia purezza,  pace,  bellezza, felicità e desiderio di vivere  in armonia con familiari ed amici.

 

A Natale nasce l'Amore

che porta la Vita.

Questo è il prodigioso mistero del Natale.

 

Gesù volle essere bambino

perché tu potessi crescere come uomo perfetto;

fu avvolto in fasce, fu deposto in una stalla

perché tu raggiungessi le stelle;

non trovò posto nell'albergo

perché tu avessi un posto in cielo.

Egli ha scelto per sé la povertà

per donare a tutti la sua ricchezza;

egli ha pianto come un bambino

per lavare col suo pianto i miei peccati.

Signore Gesù, ti siamo riconoscenti

più per la povertà e la debolezza

che hai vissuto già da bambino per salvarci,

che per la grandezza e la potenza

con cui ci hai creati.

(s. Ambrogio, Commento del Vangelo di Luca)

Vieni ad illuminarci, luce del mondo

 
e aiutaci a vivere pienamente lo spirito del Natale
 
con la semplicità di un bambino
 
che accoglie il Tuo Amore!