15 dicembre
Il percorso dell'attesa è lungo: si cammina di giorno e anche di notte, ma mai si rimane al buio.
Di giorno c'è il sole che con i suoi tiepidi raggi penetra oltre gli appannamenti delle nuvole che ne vorrebbero limitare l'azione e di notte c'è la luna con le stelle.
La notte è scesa
e brilla la cometa
che ha segnato il cammino...
e brilla la cometa
che ha segnato il cammino...
Ma lo splendore della cometa che aveva segnato il cammino anche a Maria e Giuseppe nella notte sacra non bastò a rischiarare l'oscurità della sera fino a quando, intorno alla mezzanotte, arrivò la vera luce ancora più forte e più fulgida di quella della cometa: quella del Bambino Gesù.
E' Lui la vera luce del mondo
Nel mistero del Natale, la luce di Cristo si irradia sulla terra, diffondendosi come a cerchi concentrici.
Così fu anche quella notte allorquando tutti coloro presero parte all'evento furono investiti dalla luce divina che si profuse anzitutto sulla santa Famiglia di Nazaret: la Vergine Maria e Giuseppe sono illuminati dalla divina presenza del Bambino Gesù.
La luce del Redentore si manifesta poi ai pastori di Betlemme...
Il fulgore di Cristo raggiunge infine i Magi, che costituiscono le primizie dei popoli pagani.
Restano in ombra i palazzi del potere di Gerusalemme” (Benedetto XVI, 6 gennaio 2006).
Il tema della luce attraversa tutta la S. Scrittura.
La separazione della luce e delle tenebre fu il primo atto creativo (cf Gen. 1,3s).
Alla fine della storia della salvezza si dice: “La città (la nuova Gerusalemme) non ha bisogno della luce del sole, né della luce della luna perché la gloria di Dio la illumina e la sua lampada è l’Agnello”.
(Apc 21,23).
Gesù stesso disse: “Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita”. (Gv 8,12). Dio è luce e in lui non ci sono tenebre”.
Lo stesso evangelista in 1Gv 1,5 scrive: “Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui (da Gesù) e che ora vi annunziamo:
Siccome Gesù e il Padre sono “una cosa sola”, ambedue, Gesù e il Padre, sono Luce.
Dio è “avvolto di luce come di un manto”.(Sal 104,2).
LA LUCE
La luce guardò in basso
e vide le tenebre:
"Là voglio andare" disse la luce.
La pace guardò in basso
e vide la guerra:
"Là voglio andare" disse la pace.
L'amore guardò in basso
La luce guardò in basso
e vide le tenebre:
"Là voglio andare" disse la luce.
La pace guardò in basso
e vide la guerra:
"Là voglio andare" disse la pace.
L'amore guardò in basso
e vide l'odio:
"Laggiù voglio andare"
"Laggiù voglio andare"
disse l'amore
così apparve la luce
e inondò la terra,
così apparve la pace
e offrì riposo,
così apparve l'amore
e portò la vita.
"E il verbo si fece carne
e dimorò in mezzo a noi"
così apparve la luce
e inondò la terra,
così apparve la pace
e offrì riposo,
così apparve l'amore
e portò la vita.
"E il verbo si fece carne
e dimorò in mezzo a noi"
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